Niccolò Chiaramonti

nato a Prato nel 1997, inizia lo studio della chitarra classica nella scuola musicale “Ottava Nota” di Poggio a Caiano (Po) con il chitarrista Nicola Camilli. Ammesso al Liceo classico con indirizzo musicale “Dante Alighieri” di Firenze prosegue con il M° Eloisa Perricone e, successivamente, con il M° Carlo Mascilli Migliorini. Dopo il diploma continua gli studi in chitarra presso l’I.S.S.M “P. Mascagni” di Livorno con il M° Giorgio Mirto, laureandosi con lode presentando una tesi sul compositore ungherese Miklós Rózsa. Al percorso triennale ha accostato le lezioni del corso di perfezionamento della Scuola di Musica di Fiesole tenuto dal M° Alfonso Borghese e dal M° Flavio Cucchi. Nel 2022 ha concluso con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore, il biennio di chitarra nella classe del M° Andrea Dieci all’I.S.S.M.      “Vecchi – Tonelli” di Modena, discutendo una tesi dal titolo “Insiemi e forma” sulla seconda sonata del ciclo Royal Winter Music di Hans Werner Henze. Negli anni ha poi partecipato alle masterclass di importanti docenti, tra cui: Judicaël Perroy, Luigi Attademo, Oscar Ghiglia, Ganesh del Vescovo, Timo Korhonen, Lorenzo Micheli, Nicola Jappelli, Sergio Sorrentino, Aniello Desiderio e Alfonso Borghese. Sin dagli anni del liceo ha avuto occasione di tenere abitualmente concerti sia in veste di solista che in formazioni cameristiche ed orchestrali, e proprio grazie all’interesse per la musica d’insieme, nel 2022 è stato fondato il duo chitarristico Nikolin-Chiaramonti. Duo che si propone come occasione di ascolto dei classici del repertorio, con particolare attenzione però anche per composizioni di autori della contemporaneità. Dal 2020 sta portando avanti anche un’interessata attività didattica in varie accademie musicali e scuole secondarie di primo grado tra le città di Modena, Bologna e Livorno, promuovendo l’importanza dell’ascolto e della musica da camera come mezzi centrali per lo sviluppo del musicista. La fascinazione per lo studio delle forme di espressione artistica lo hanno poi condotto, nel 2022, ad intraprendere il triennio di composizione presso il Conservatorio “P. Mascagni” di Livorno con il M° Fabio De Sanctis De Benedictis. Percorso in cui vede incrociati altri suoi interessi, sempre riconducibili a forme di comunicazione, quali l’informatica – grazie all’indirizzo di composizione algoritmica – e l’analisi musicale. Conclude la presentazione dei suoi interessi la passione per il gioco degli scacchi, che lo ha condotto a frequentare negli anni i corsi del tutor Fide Riccardo Del Dotto.